Roberta Miroglio e l'importanza della pulizia del mare

[00:00:00] Speaker A: Siamo qui con Roberta Miroglio, dici chi. [00:00:04] Speaker B: Sei e di cosa ti occupi? Ciao a tutti, sono Roberta, sono una biologa, da qualche anno lavoro al CNR nell'istituto IAS, praticamente si occupa dello studio degli impatti antropici e sostenibilità dell'ambiente marino quindi nello specifico cosa facciamo? Andiamo a valutare l'impatto che l'uomo ha sul mare e quindi valutiamo quello che è lo stato di salute del mare Per farlo cosa facciamo? Utilizziamo degli organismi modello. Noi in particolare utilizziamo organismi planktonici, quindi tutti quegli organismi che stanno nella colonna d'acqua, piccolini, che normalmente a occhio nudo magari facciamo fatica a vedere. principalmente io mi occupo di phytoplankton e di zooplankton. Mi occupo principalmente di crostacei ma anche di larve ad esempio di echinodermi. Come voi sapete il riccio di mare l'adulto vive attaccato agli scogli e quindi sta sul fondale però le larve invece nuotano nella colonna d'acqua. Ora, perché utilizziamo questi organismi? Perché usiamo gli stadi larvali degli organismi come ad esempio il dente di cane e ad esempio appunto il riccio? Perché gli stadi larvali sono quelli più sensibili e quindi ci danno proprio un'indicazione di quanto possano essere in qualche modo tossiche le sostanze che vengono rilasciate in ambiente. Un esempio di sostanze tossiche è la plastica che tutti noi vediamo sempre quando nuotiamo o comunque camminiamo sulla spiaggia vediamo che c'è la plastica e quindi per noi è di grande impatto visivo e quindi sappiamo che può inquinare però ci sono anche tante sostanze che noi non vediamo come ad esempio farmaci o magari anche le creme che rilasciano ovviamente il loro principio attivo insomma nelle acque che possono appunto avere degli effetti negativi sugli organismi. [00:01:52] Speaker A: E come fai capire alle persone tutto questo? Perché chiaramente non è facile. [00:01:57] Speaker B: No, non è facile, soprattutto perché il concetto di ecotossicologia è proprio difficile da far capire. Normalmente cosa facciamo? Ci portiamo microscopi, in questo modo la gente riesce a osservare anche tutto ciò che è micro e riesce a capire che effettivamente esiste, è nel mare e quindi riescono a toccare più con mano gli organismi che utilizziamo. Portiamo anche gli individui adulti, ad esempio i balani, e quindi si divertono a capire che effettivamente si trovano sulle barche, si trovano sugli scogli. e poi soprattutto facciamo vedere tanti video e tante immagini l'inquinante che generalmente facciamo vedere è la plastica perché ad esempio per vedere se gli organismi la ingeriscono usiamo plastiche fluorescenti e quindi ovviamente uno può osservare la foto dello stomaco di un animale con dentro plastica fluorescente quindi ovviamente riesce a capire se è vero, la ingerisce, può creare problemi oppure no. [00:02:53] Speaker A: Invitiamo tutti quanti ad ascoltare le interviste ai ricercatori della Notte dei Ricercatori e buona serata a tutti.